IL MONUMENTO AI CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
Progettato dall’architetto sanfeliciano Aldo Roncaglia e costruito a partire dal 1922 (inaugurato nel 1926), il Monumento ai Caduti occupa lo spazio che chiude visivamente la piazza delimitata sugli altri lati dalla Rocca e dal palazzo del Municipio. Realizzato in cemento armato si compone di una stanza sotterranea adibita a cripta e di un porticato semicircolare sopraelevato sostenuto da colonne di ordine ionico, a cui si accede per mezzo di una doppia gradinata frontale, in cui trovano posto le tre lapidi marmoree con incisi i nomi dei caduti in guerra. Di aspetto classico, utilizza elementi del repertorio architettonico e decorativo romano, quali i festoni, le corone e le aquile imperiali.
IL MONUMENTO ALL’AMMIRAGLIO BERGAMINI
Il monumento è opera dell’architetto Ferdinando Forlai e fu inaugurato nel 1986 nel giardino a fianco del Monumento ai Caduti. Nel 2005 fu spostato nel parco pubblico su Viale Campi, poi intitolato ai Marinai d’Italia. E’ composto da due semicerchi in cemento che racchiudono un’ancora appoggiata ad una balaustra che simula il parapetto di una nave. Davanti ad essa è posta una lapide che commemora l’ammiraglio sanfeliciano Carlo Bergamini (1888-1943) comandante della Corazzata Roma affondata il 9 settembre del 1943.