Sono diverse le iniziative organizzate a San Felice sul Panaro in occasione della Giornata della Memoria e del Giorno del Ricordo, rivolte agli studenti delle classi terze della scuola media “G. Pascoli” e alla cittadinanza. Organizzano l’assessorato alla Cultura e la biblioteca comunale in collaborazione con l’Istituto Storico di Modena.
GIORNATA DELLA MEMORIA
Venerdì 28 gennaio, dalle 11 alle 12.30, in diretta streaming per le scuole con “Una bambina ebrea ai tempi delle leggi razziali”, conversazione con Marta Affricano.
Affricano, proveniente da una famiglia della borghesia ebraica romana, trascorre l’infanzia a Roma negli anni difficili delle leggi razziali e della guerra. Terminati gli studi universitari si trasferisce nel 1964 a Modena, dove insegna per più di 30 anni in un istituto superiore e dove attualmente vive, continuando a portare la sua testimonianza nelle scuole attraverso il racconto della storia della sua famiglia.
L’iniziativa sarà visibile sui canali Facebook e You Tube dell’Istituto Storico di Modena.
GIORNO DEL RICORDO
Martedì 8 febbraio, ore 11-12.30, diretta streaming per le scuole: “Senza salutare nessuno. Ritorno in Istria”, conversazione con la scrittrice Silvia Dai Prà.
Silvia Dai Prà, nata nel 1977 a Pontremoli (MS), è cresciuta a Massa e ora vive a Roma. Insegnante e scrittrice, ripercorre nel suo libro “Senza salutare nessuno”, Ed. Laterza, la storia della sua ricerca della verità su un segreto che ha sempre gravato sulla sua famiglia paterna: perché il bisnonno Romeo Martini, nato Martincich, è finito nella foiba di Vines?
Perché la nonna, insieme ai fratelli e alla madre, se ne sono andati dall’Istria una mattina di novembre del 1943, lasciandosi ogni ricchezza alle spalle per cominciare una nuova vita sulle Dolomiti?
Con un’indagine durata due anni, Silvia affronta il tema delle conseguenze, per generazioni, della violenza subita e delle sofferenze, delle amnesie e dei silenzi necessari per continuare a vivere.
L’iniziativa sarà visibile sui canali Facebook e You Tube dell’Istituto Storico di Modena.
GIORNO DEL RICORDO
Mercoledì 16 febbraio, ore 11, diretta streaming solo per le scuole: “Il confine orientale, le foibe, l’esodo”. Lezione con immagini dello storico Enrico Miletto, dell’Università di Torino.
La lezione intende proporre gli elementi necessari a comprendere i principali passaggi che attraversano il lungo Novecento istriano.
Attraverso una narrazione storica che si avvale del supporto di slide e immagini, sarà ripercorso il periodo compreso tra la prima guerra mondiale e l’esodo, dando particolare risalto a tematiche centrali nelle vicende dell’Alto Adriatico quali il fascismo di confine, le foibe, i mutamenti confinari che portarono all’annessione di questi territori alla Jugoslavia comunista.
Gli ultimi passaggi saranno dedicati all’esodo declinato nelle diverse chiavi di lettura dell’arrivo, dell’assistenza e dell’accoglienza dei profughi giuliano-dalmati.
L’iniziativa sarà visibile sui canali Facebook e You Tube dell’Istituto Storico di Modena.
A integrazione del percorso è disponibile il videodocumentario, prodotto in collaborazione con l’istituto Luce “La città vuota. Pola 1947. Il suo esodo e la sua storia”, disponibile su You Tube.
GIORNATA DELLA MEMORIA, GIORNATA EUROPEA DEI GIUSTI
Domenica 6 marzo, ore 21, auditorium, viale Campi, 41/b “L’alba ci colse come un tradimento: parole, immagine e musiche per raccontare le memorie della deportazione”. Conferenza di Giovanni Taurasi con accompagnamento musicale di Stefano Garuti e Francesco Grillenzoni, in collaborazione con Istituto Storico di Modena.
Nel corso della conferenza, verrà analizzato il fenomeno della deportazione nelle sue principali tipologie: militare, politica e razziale, con lettura di brani, testimonianze e diari di deportati.
Incontro aperto al pubblico, prenotazione obbligatoria ai numeri: 335/7182220 – 0535/ 86391.
Ingresso con green pass rafforzato e mascherina FFP2.